Sostenibilità
un impegno serio non uno slogan
CUF Milano e Centrufficio S.p.A. da diversi anni hanno intrapreso un processo di limitazione degli effetti che la propria produzione può avere sull’ambiente.
Produzione
Gli “interventi sulla produzione” riguardano tutte quelle operazioni che vengono fatte per limitare i possibili effetti nocivi sull’ambiente dovuti all’utilizzo di macchinari, ai trasporti e all’utilizzo di risorse energetiche che vengono impiegate durante la normale attività lavorativa.
In questo ambito, grazie anche all’ottenimento della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001, sono raccolti tutti gli interventi strutturali, relativi a sede, trasporti e macchinari, come ad esempio:
- Installazione presso i magazzini di Cologno, Pioltello, Modena e Vicenza nonché presso le filiali di Brescia, Modena e Vicenza di pannelli fotovoltaici;
- Installazione presso la sede operativa di Pioltello di colonnine per il rifornimento di auto elettriche ed acquisto delle prime auto elettriche, che pian piano sostituiranno tutto il parco auto composto da circa 60 veicoli;
- Promozione tra i propri dipendenti dell’utilizzo di veicoli green, in primis le biciclette, per cui esistono un apposito parcheggio e mezzi a disposizione;
- Creazione di uno spazio verde presso la nuova sede di Pioltello di circa 2.000 mq, di cui 200 mq sono adibiti ad orto, accudito dai dipendenti stessi, che hanno la facoltà di raccogliere la verdura a proprio uso e consumo;
- Utilizzo presso tutte le sedi di lampade a LED a basso consumo, nonché di infissi a doppio o triplo vetro e con profili a bassa trasmittanza termica per un risparmio energetico sia d’estate che d’inverno;
- Promozione presso tutti i dipendenti di un utilizzo minimo di carta e toner.
PRODOTTO
Gli “interventi sul prodotto” riguardano le materie prime e gli imballi utilizzati per la produzione dei nostri prodotti. Centrufficio S.p.A. è stata una delle prime aziende a conformarsi ai Criteri Ambientali Minimi, promossi dal Ministero dell’Ambiente italiano, che prevedono una serie di prescrizioni relative all’utilizzo di formaldeide, di composti organici volatili e di altre sostanze potenzialmente nocive.
I nostri pannelli melaminici sono certificati CARB, a bassissime emissioni di formaldeide, e le vernici utilizzate sono a polveri epossidiche, e pertanto non contengono composti organici volatili.
Per gli imballi NON VIENE UTILIZZATA PLASTICA, se non un leggero film solo sui piani di vetro per evitare graffi e per tenere insieme gli eventuali bancali alti: gli angolari che riparano tutti i nostri pannelli sono in cartone, così come gli imballi stessi, di tutte le linee di produzione propria.
RICERCA E SVILUPPO
- Materiali plastici, in particolar modo fibra di vetro (generalmente proveniente dal fine vita di scavi di navi o di pale eoliche), con l’ottenimento di una pasta formaldeide-free. Il progetto “Fibereuse”, di cui facciamo parte, è realizzato dal Politecnico di Milano con finanziamenti della Comunità Europea.
- Materiali derivanti dalla bioedilizia e provenienti da scarti organici di produzioni alimentari: grazie al programma Hi-Hack / DesignTech (per la realizzazione del coworking sito all’interno dell’area Mind – ex Expo 2015) stiamo sviluppando dei pannelli e degli arredi utilizzando questi prodotti di tipo organico, per la realizzazione di uffici totalmente sostenibili
LOGISTICA
Tutti i nostri mezzi sono Euro 5 o euro 6. Inoltre, abbiamo iniziato un percorso per la sostituzione delle autovetture (attualmente già a GPL) in macchine elettriche.
La nostra logistica consta di tanti piccoli poli territoriali, in modo tale da non dover fare troppi viaggi, cercando così di risparmiare le emissioni di CO2 annuali (esiste, a tal proposito, un piano annuale di risparmio).
I terzisti o i fornitori fanno quasi tutti parte del nostro distretto: la sostenibilità degli arredi non sta solo nei materiali, ma anche nel “km zero” che possiamo offrire rispetto ad altri.
RECUPERO E RIUSO
Nella realizzazione dei prodotti, viene redatta una scheda di disassemblaggio in modo da poter riciclare tutti i materiali alla fine del ciclo di vita dell’arredo.
Oltre all’utilizzo di materiali innovativi, come spiegato precedentemente, e oltre alla facilità di disassemblaggio e quindi di recupero della materia prima, abbiamo un apposito reparto “expo” che si occupa di recuperare tutti i componenti o gli interi arredi che possono essere riutilizzati e di rimpiegarli o per noleggi a breve termine oppure per donazioni ad enti di pubblica utilità, quali scuole ed ospedali o ad enti benefici, quali associazioni senza scopo di lucro.